L’amore viaggia addosso al turbine il mio cuore è impaurito. Su rotaie arroventate posano carrozze gelide, valigie piene di incerti silenzi, noti estranei alieni sconosciuti . Pigra la brezza si insinua, al mormorio del vento. Ingannevole, ai miei occhi, scorre il paesaggio. Su binari immoti , zampilla l’eterno fluire di un bacio, trasportato senza meta, colmo d’amore, leggero come l’angoscia. Sarà magnifico capirsi e amarsi nel dolore, sentirsi prigionieri, decidere d’esser liberi. Come l’etere, sabotati, sono i pensieri... Fermare il propagarsi delle onde, contendere con il terrore il blando gioco della vita. I pensieri sono perciò strani, sono strane le parole, sono nient’altro che pensieri … sono parole… Tante emozioni tendono l’agguato, quando il sole scompare, tutto si infrange l’arcobaleno ricorderà un patto… E di nuovo e ancora silenzio... E di nuovo e ancora sguardi e ombre… Lillo Baglio |